Ore 11:00 - Rifugio Alpe Madre
Ore 14:30 - Ristorante San Giovanni
Ore 18:00 - Trattoria Locanda Al Lepre
Il secondo appuntamento del Monte Grappa Jazz Festival 2023 porterà il pubblico a scoprire Lepre e i Colli Alti, attraverso un semplice anello a piedi. Lasciata la macchina in località Lepre, dopo un breve tratto su strada asfaltata, ci si incamminerà lungo una semplice mulattiera che, in poco meno di un'ora, raggiungerà il Rifugio Alpe Madre, sede del primo concerto della giornata (ore 11:00), dove si esibirà il Marco Centasso Quartet. Il secondo concerto vedrà esibirsi il Valentina Fin Quintet presso il Ristorante Albergo San Giovanni alle ore 14:30, distante a piedi meno di mezz'ora a piedi dal Rifugio Alpe Madre. Il pubblico avrà pertanto la possibilità di pranzare con calma presso uno dei due ristoratori e godersi le ottime proposte culinarie del Massiccio. Finito il secondo concerto, una tranquilla discesa su strada sterrata e in parte asfaltata, riporterà il pubblico a Lepre, in circa un'ora di camminata, dove potrà assistere al terzo e ultimo concerto della giornata, presso la Locanda Al Lepre, dove alle ore 18:00 si esibirà Brew 4tet. Consigliamo di godersi il fresco delle serate in Grappa cenando presso Locanda al Lepre, non ve ne pentirete ;).
Ore 11:00 - Rifugio Alpe Madre
Il contrabbassista veneziano Marco Centasso presenta con il suo quartetto il suo disco d’esordio, Hidden Rooms. Si tratta di composizioni originali che rivelano appunto stanze nascoste, contenuti latenti e inconsci del percorso del musicista e le numerose influenze che ispirano il suo processo compositivo: cinema, fotografia, filosofia, psicanalisi e autori come Oliver Sacks, Donna Haraway, James Bridle. Ogni suo brano si fa quindi segno di uno stile inconfondibile e portatore di messaggi, riflessioni e quesiti che interrogano l’arte, la musica e la vita.
Alberto Collodel, clarinetto basso
Giovanni Mancuso, tastiera
Marco Centasso, contrabbasso e basso elettrico
Raul Catalano, batteria
Ore 14:30 - Ristorante San Giovanni
A chi esita è un progetto della vocalist Valentina Fin e il suo quintetto. Il repertorio è composto prettamente da composizioni della cantante con testi originali ispirati anche a poesie della letteratura internazionale. La sperimentazione vuole essere una caratteristica del progetto, sia in termini di improvvisazione che di sperimentazione sonora, grazie all’utilizzo di strumenti come la campana tibetana, pur mantenendo una forte componente acustica. Al centro vi è un tipo di ricerca artistica e musicale intima e profonda, esigenza che diviene urgente in un contesto così frenetico come quello attuale.
Valentina Fin, voce
Manuel Caliumi, sax
Luca Zennaro, chitarra
Marco Centasso, contrabbasso
Marco Soldà, batteria
Ore 18:00 - Trattoria Locanda Al Lepre
I Brew 4et, nati nel 2016, creano una miscela sonora in cui tradizione e contemporaneità si fondono vividamente, abbracciando un ampio spettro di cultura musicale che non smette mai di relazionarsi con l’essenza e la natura del suono stesso. Sono composizioni inedite e strutturate, ma al contempo costantemente riarrangiate attraverso il linguaggio impressionista dell’improvvisazione estemporanea, soprattutto durante gli assoli dei musicisti che compongono il quartetto.
Giuseppe Giroffi, sassofono
Gianluca Manfredonia, vibrafono
Luca Varavallo, contrabbasso
Alessandro Perrone, batteria
In caso di forte maltempo l'evento verrà annullato. In caso di annullamento, l'avviso verrà comunque pubblicato sul sito e sui social entro la sera precedente l'evento.